Dott.ssa Barbara Rossi

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2 2 Dott.ssa Barbara Rossi

3 3 E il documento che chiarisce le volontà pedagogiche ideali dell offerta formativa. E uno strumento di lavoro per rendere l azione educativa continuativa e efficace e rispondente ai bisogni reali. Nasce da scelte comuni di fondo e si esprime concretamente nella programmazione. Dichiara l orizzonte di senso nel quale si opera. Costituisce un irrinunciabile occasione di confronto e di impegno di crescita sia dei bambini che degli adulti coinvolti nell agire educativo.

4 4 Termine di paragone di ogni autentica educazione è la realtà osservata in tutte le sue dimensioni. Essa è all origine del processo educativo, lo accompagna in ogni suo passo e ne diventa il termine finale. Secondo criterio è la tensione alla verità poiché essa costituisce il fine di ogni conoscenza Ruolo fondamentale e primario della famiglia come primo ambiente educativo La corresponsabilità nel processo educativo La continuità e la coerenza. Il patto formativo Lo sguardo del bambino secondo il Personalismo cristiano L impegno che ogni azione educativa congiunta salvaguardi la spontaneità dei bambini e la libertà.

5 5 L originalità dell uomo come creatura Divina e luce per il mondo. L accoglienza dei piccoli secondo lo spirito evangelico. L educazione armoniosa e globale dei bambini. La proposta di esperienze educative fondanti per la vita. Una proposta educativa aperta e rispettosa del pluralismo religioso.

6 Una sicura scelta di fede che si traduce in una testimonianza di valori cristiani. Disponibilità ad essere educatori coerenti per essere modello ideale agli occhi del bambino. Una cosciente formazione culturale. Un aggiornata e matura competenza professionale. 6

7 7 L IRC deve tener conto: Del rispetto del diritto del bambino ad avere una propria identità religiosa. Del riconoscimento delle sue potenzialità morali e religiose. Della valorizzazione dell esperienza religiosa come scoperta di identità, come apertura alla fratellanza, all impegno costruttivo per la pace e l unità. Il richiamo a esperienze forti come la nascita, la morte, l origine del cosmo e dell uomo, esperienze che sollecitino. l attenzione alla verità dell esistenza di Dio.

8 8 Chiavi di lettura degli obiettivi e finalità I nuclei tematici e l approccio metodologico L educazione degli atteggiamenti base dell esperienza religiosa Gli atteggiamenti e i linguaggi da educare La mediazione didattica

9 9 L unità del sapere L essenzializzazione dei contenuti secondo una pedagogia calibrata sulle capacità dei bambini L attenzione al contesto territoriale

10 10 Il tema Dio Il tema Gesù Il tema Chiesa I nuclei tematici proposti trovano corrispondenza negli ambiti educativi del Sé e l altro, Del Corpo e il Movimento, La Fruizione e Produzione di Linguaggi.

11 Fiducia nella vita, la fiducia esistenziale. Bisogno desiderio di esplorazione Scoperta della realtà manipolazione Ascolto Il linguaggio dei segni I segni Biblici, i Segni liturgici I Segni creaturali 11

12 12 Approccio della comunicazione linguistica Approccio della narrazione Approccio al simbolo Gli strumenti didattici

13 13 Piano dell Offerta Formativa IRC Progetto Educativo IRC Livello ideale Programmazione didattico educativa annuale Livello concreto di traduzione IRC